Football Muti
Un viaggio nel cuore del calcio africano
Un libro per esaltare la purezza del gioco del calcio in Africa.
Football Muti è un viaggio ‘editoriale’ alla scoperta dell’essenza dello sport più amato in Africa.
Il calcio rappresenta per questo continente una via di fuga dall’indigenza e dalle sofferenze di tutti i giorni. I bambini ritrovano il sorriso giocando fra loro con dei palloni ricavati dai materiali più poveri.
Football Muti non si caratterizza solo come uno studio attorno alle ragioni che spiegano l’importanza emotiva del calcio, ma cerca di definire la cultura calcistica africana in corsa verso il campionato mondiale.
Questo viaggio da come risultato finale un libro ed un dvd.
Non il classico libro fotografico, ma un prodotto editoriale raffinato, ricco di input e punti di vista totalmente nuovi, frutto di un’esperienza totalizzante sin dalla sua idea di partenza. E’ una raccolta iconografica di elevata qualità. Serie di scatti professionali che tracciano un percorso non solo materiale, ma fortemente emotivo il cui fil rouge è dato dallo scopo dell’impresa benefica. Attraverso le sue 96 pagine è possibile ripercorrere le contraddizioni di un continente come l’Africa, dalla sua bellezza alla sua estrema povertà.
Definire la cultura calcistica africana
Definire la cultura calcistica africana
“Miei cari amici, proveniamo da un luogo (Sud Africa), dove il calcio non è un semplice gioco ma una passione costante e duratura”
Il continente africano è un crogiolo di differenze, forti passioni, magia e superstizioni. E’ un luogo selvaggio ed enigmatico. Un luogo dove la quotidianità si scontra con la povertà e la sofferenza. Ma è un luogo in cui vivono forti interessi. Ed è qui che il calcio trova la sua essenza.
In previsione della World Cup, l’Africa ha la necessità di mostrare e spiegare la propria cultura calcistica e l’amore profondo nei confronti di questo sport.
Svelare il sentimento per questo semplice gioco che porta i bambini più poveri a costruirsi a mano un pallone fatto di buste di plastica.
Rivelare come questa predilezione sia profondamente radicata nell’animo del popolo africano a partire dagli sciamani (personaggi autorevoli nelle comunità rurali) che risultano essere i primi sostenitori del campionato mondiale.
Football Muti mostra la vera essenza africana nei giochi; dai bambini per le strade, alla squadra locale di un piccolo villaggio nei pressi di Yendi in Ghana.
E’ solo qui che si riscopre la vera bellezza del calcio. E’ solo qui che la purezza del gioco del pallone è rimasta ancora intatta.
Donazione dei profitti in beneficenza ai bambini poveri
Donazione dei profitti in beneficenza ai bambini poveri
Football Muti non vuole essere solamente calcio. Vuole essere anche un documentario sociale.
Dopo una prima ricognizione sulla cultura calcistica africana, il progetto Muti focalizza la massima attenzione su problematiche concernenti le malattie che affliggono il continente africano: malattie mortali, carestia e disordini.
Il campionato mondiale è una grande opportunità per portare all’attenzione del mondo sia la bellezza del continente africano sia i suoi diversi risvolti sociali. Football Muti vuol dare una possibilità a tutti gli stranieri di giocare un ruolo attivo, anche se di piccola entità, nel miglioramento del futuro in Africa.
Football Muti si propone come un progetto che ha lo scopo di generare fondi per la beneficenza in Africa. Attraverso lo sport, Football Muti raccoglie fondi per l’acquisto di medicine devolute in beneficenza ai bambini affetti da AIDS e tubercolosi.
La realizzazione di Football Muti prevede vari viaggi. Il primo step vede all’attivo l’art director e fotografo Robin Goode ed il fotografo e designer Matteo Bottanelli che attraversano in moto l’intero continente africano da Torino a Cape Town.
Un viaggio esplorativo, in cui i due riders raccolgono le principali storie per il libro. Facendo foto e girando filmati come materiale per il contenuto editoriale.