Movimento Umanitario
per la Tutela dell’Infanzia
Muti è l’acronimo di Movimento Umanitario per la Tutela dell’Infanzia.
Il termine Muti inoltre viene utilizzato in Sud Africa per identificare la medicina tradizionale. Questa parola deriva dallo Zulu ‘Umuthi’ che significa albero, pianta medica. Molte medicine tradizionali africane infatti utilizzano esclusivamente prodotti naturali la maggior parte dei quali deriva proprio dagli alberi.
La parola Muti è stata inserita nel logo a sottolineare ulteriormente il carattere dell’iniziativa: la volontà e il desiderio di aiutare per quanto possibile a far riscoprire ai bambini più poveri al mondo la purezza che dovrebbe connotare la loro quotidianità, dando la possibilità attraverso il gioco del calcio, la medicina sociale alla portata di tutti, di azzerare conflitti generati da discriminazioni di razza, sesso, fede religiosa o cultura.
Il logo come summa delle finalità dell’associazione: codice di comportamento e obiettivi primari.
Abbiamo scelto graficamente di inserire l’albero dell’acacia in quanto testimonia la vita e la difficoltà nella sopravvivenza. Quest’albero cresce infatti nelle zone climaticamente più ostili dell’Africa. Grazie alla sua tenacia ed alla sua capacità di raccogliere e sfruttare al meglio le poche risorse territoriali presenti riesce a procurare sostentamento per sé e per tutti quegli animali che tra i suoi rami trovano rifugio e nutrimento. Chiunque decida di fermarsi sotto la sua grande chioma riceve riparo e protezione.
Il calcio
Il calcio è lo sport più praticato al mondo. È un linguaggio capace di raggiungere un pubblico di dimensioni mondiali. La forza e la popolarità di questo sport sono strumenti straordinari per lo sviluppo sociale.
In molti paesi del terzo mondo il calcio rappresenta una via di fuga dalla sofferenza e dai patimenti quotidiani. I bambini ritrovano il sorriso giocando tra loro a piedi nudi con palloni realizzati con materiali di fortuna.
L’obiettivo di Muti Onlus è quello di contribuire alla realizzazione di un futuro migliore per l’Africa, utilizzando soprattutto, ma non solo, la forza e la popolarità del calcio, perché questo sport non è soltanto un gioco semplice e bello, è molto di più.
Divertimento
Il calcio è uno strumento di crescita essenziale che coinvolge i ragazzi durante la loro fase di sviluppo. Nel gioco i bambini imparano a relazionarsi nel modo corretto con i compagni per il semplice piacere di stare insieme
Promozione
Attraverso il gioco del calcio è possibile comunicare in modo diretto sia ai giovani che agli adulti. In questo modo diventa semplice offrire loro un motivo e un aiuto in più per frequentare la scuola e renderli partecipi ai programmi di promozione sulla salute e sulla prevenzione dalle malattie più diffuse come l’HIV/Aids.
Integrazione
Il calcio è sostenuto da un sentire comune che coinvolge e unisce paesi e persone di tutto il mondo favorendo l’integrazione sociale senza pregiudizi di razza, sesso, fede religiosa, cultura o appartenenza politica.
Educazione
Il gioco è un diritto fondamentale che non può essere negato a nessun bambino perché oltre ad essere un’attività ludica irrinunciabile è soprattutto uno strumento educativo e formativo essenziale.
Autenticità
Il calcio è un gioco bellissimo che nella sua semplicità diverte milioni di persone all’insegna di valori puri ed autentici come la sportività, il fair play e la tolleranza.
Dignità
Nella maggior parte dei paesi più poveri del mondo il calcio rappresenta una via di fuga dalla quotidianità. I bambini giocando tra loro ritrovano il sorriso e la dignità, condizione che viene negata loro ogni giorno.
Pace
Il calcio ha assunto nel corso degli anni un ruolo importante nei periodi di crisi. Sono state organizzate partite della pace, come i derby mediorientali o le sfide internazionali tra i paesi della ex Jugoslavia, per palesare un’avvenuta riconciliazione tra gli attori coinvolti nelle guerre (civili, politiche).
Scuola di vita
Il calcio è un gioco e come tale trasmette allegria e serenità. Praticato correttamente trasmette valori fondamentali come la correttezza, l’altruismo, l’amicizia ed il rispetto degli altri. Valori che aiutano a formare nel modo migliore i bambini nello sport come nella vita.
Consiglio direttivo
- Matteo Bottanelli
- Luca Puggina
- Robin Goode
- Veronica Bottanelli
- Gianna Bonacina
- Cristina Martinetti
- Riccardo Borzillo